Santa Giannattasio ha 39 anni e vive a Giffoni Valle Piana, in provincia di Salerno. E’ tornata nella casa di famiglia dopo una decina di anni di lontananza. Dopo essersi laureata in Architettura, è rimasta per diversi anni a Napoli, dove ha avuto le prime esperienze nel mondo del lavoro.
“Prima di entrare in contatto con Apis – racconta – non avevo mai superato una vera e propria selezione. Tutte le precedenti opportunità di lavoro erano arrivate sempre attraverso il “passa parola” o conoscenze indirette”.
Assunta da Apis agenzia per il lavoro in somministrazione, Santa ha iniziato a lavorare con l’Università Telematica Pegaso dal primo ottobre scorso con un contratto a tempo determinato. “A settembre ho sostenuto un primo colloquio con Apis, al quale era presente anche l’Ateneo, con il cui responsabile del personale ho sostenuto un secondo colloquio prima di iniziare a lavorare”.
Santa è impiegata al Contact, una sorta di segreteria studenti, “dove – precisa – forniamo informazioni su iscrizioni, tesi di laurea, master e altre attività post-laurea. L’inserimento, complice l’emergenza Covid e le restrizioni imposte, non è stato dei più agevoli, ma ora sono ben integrata in un contesto lavorativo molto dinamico e stimolante. Pegaso è davvero una realtà interessante, dalle grandi prospettive”.
Attualmente lavora da casa, in smart working. “Per le mansioni svolte è una soluzione che non mi crea particolari disagi, il mio lavoro – precisa – si riesce a gestire al meglio anche a distanza”
Con l’Agenzia per il Lavoro Apis, titolare del contratto di somministrazione, Santa è in costante contatto soprattutto per la gestione della parte amministrativa, a partire dall’erogazione delle buste paga. “Sono sempre stata seguita con grande attenzione e professionalità. Non ho avuto nessuna sorpresa da un punto di vista contrattuale, né sul tipo di mansione da svolgere. Apis ha sempre operato con grande trasparenza”.
Prima di entrare nel mondo Pegaso, Santa ha avuto diverse esperienze lavorative, anche molto diverse tra loro. “Subito dopo la laurea ho iniziato a lavorare in uno studio di architettura, ma poi una proposta di “Freccia Rossa”, molto allettante, mi ha spinto a cambiare rotta. Ho lavorato anche in un laboratorio di ceramica, in azienda, e ho gestito un “B&B”. L’ultima esperienza è stata in un’agenzia di pratiche automobilistiche”.
Esperienze apparentemente diverse tra loro, ma accomunate da un filo rosso: il contatto con la clientela. “Ho buone capacità relazionali e di gestione dei rapporti interpersonali. Ho una spiccata predisposizione ad ascoltare e a trovare soluzioni. Caratteristiche ben valorizzate anche in Pegaso”.
Nonostante l’emergenza Covid e le difficoltà in cui ci si muove nel mondo del lavoro, Santa guarda con ottimismo al futuro. “Trovo stimolante mettermi continuamente in gioco e fare nuove esperienze. Non so, non credo che un lavoro stabile e definitivo sia una mia ambizione. Il lavoro deve essere un completamento, non un peso. Non accetterei mai – precisa – un impiego che non mi piace, che non mi coinvolge. La garanzia di un contratto a tempo indeterminato non è mai stato un mio obiettivo”.
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