Chiamaci! +39 089 2858984

Operai e Ingegneri cercasi: domanda e offerta non si incrociano e restano liberi 250mila posti

Oltre 250mila posti disponibili tra ingegneri, operai e specialisti hi-tech che restano vacanti per la mancanza dei giusti profili. Il preoccupante dato, che emerge dalle tabelle Istat relative al secondo trimestre 2021, sintetizzi alla perfezione la cronica distanza che resta tra domanda e offerta di lavoro.

Secondo l’analisi condotta dall’Istituto Nazionale di Statistica, tra aprile e giugno 2021, il tasso di posti vacanti destagionalizzato si attesta all’1.3% nel complesso delle attività economiche, all’1.4% nell’industria e all’1.6% nei servizi. Il confronto con il trimestre precedente evidenzia un incremento più marcato nei servizi (+0.5%) e più debole nell’industria (+0.2%).

Ma perché le imprese faticano a trovare i profili di cui hanno bisogno? Il gap è essenzialmente di carattere tecnologico e tecnico-scientifico e a mancare all’appello sono sia gli addetti altamente specializzati che quelli con poche competenze.

Se, quindi, da una parte mancano, o sono comunque pochi, i camerieri, i conduttori di mezzi pesanti o i commessi, dall’altra mancano anche le figure con competenze qualificate come i tecnici meccanici, i programmatori o i saldatori, ma anche gli operai specializzati.

I settori del packaging, della farmaceutica e dell’automotive sono quelli più in difficoltà nel reperimento di profili specialisti, resi necessari dalla “rivoluzione” Industria 4.0. Un gap che, complice la crisi economica scatenata dall’emergenza Covid, sembra destinata ad aumentare.

 

FONTE: LA STAMPA 13/09/2021

Archivi

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER!

Iscriviti per ricevere la newsletter

Iscrizione all’Albo Informatico Agenzie per il Lavoro, Sez. 1 – Prot. 0000140 del 27/10/2020

P.I.05673560651

Privacy Policy

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER!

Sede Legale

Via Luigi Guercio 423

84134 Salerno

Tel. +39 089 2858984

Le nostre filiali
Certificazioni
I nostri partner
Whistleblowing
PDR